Un sistema per fare la differenza
Meda, 22/07/2024
Si è tenuta un mese fa, con grande successo, la quinta edizione di Oratori Sicuri – un sistema per fare la differenza, il format creato e implementato da Avis Meda per rendere tutti gli animatori dell’oratorio capaci di rispondere ad ogni emergenza sanitaria che possa verificarsi e di gestire in modo corretto ed efficace i piccoli malori ed incidenti quotidiani.
Durante la giornata, quasi 100 animatori hanno seguito le molte sessioni interattive in programma, articolate nel corso della giornata e programmate per conferire competenze crescenti fino a rendere i ragazzi capaci di gestire scenari realistici e simulati, quanto più simili possibili alle emergenze sanitarie che potrebbero effettivamente verificarsi nelle settimane di oratorio feriale.
L’evento è stato possibile grazie alla presenza di oltre 40 volontari di Avis Meda. I ragazzi sono stati formati a prestare primo soccorso secondo PESO, il Protocollo dell’Emergenza Sanitaria in Oratorio, disegnato da Avis Meda in occasione della prima edizione di Oratori Sicuri e successivamente revisionato a seconda dei risultati e delle necessità. Gli argomenti della giornata coprono tutte le necessità dell’assistenza in oratorio: dalla teoria su malori e traumi alle pratiche di rianimazione e disostruzione delle vie aeree, passando per attività di potenziamento della capacità di comunicazione e lavoro in gruppo.
Parallelamente alla formazione, i ragazzi hanno ciascuno ricevuto una valutazione in itinere delle loro competenze, al fine di monitorare l’efficacia della giornata.
Ora che si sono concluse le settimane di oratorio feriale, verranno analizzati i dati degli interventi di soccorso gestiti dai ragazzi e dai responsabili dell’Oratorio, che andranno da un lato a migliorare ancora di più la nostra consapevolezza riguardo le emergenze in oratorio, e dall’altro a restituirci il grado di efficacia dell’iniziativa.
I dati raccolti nelle precedenti edizioni (nel 2022 peraltro presentati al congresso nazionale di Italian Resuscitation Council) hanno evidenziato infatti che gli eventi sanitari piccoli o grandi sono decine e decine, e che con la formazione ricevuta gli animatori sono stati in grado non solo di prestare un primo soccorso strutturato ed efficace, ma soprattutto di essere il primo anello della catena del soccorso, essenziale per i casi più gravi, preparandosi ad essere una cittadinanza capace di rispondere alle emergenze.
Dopo l’analisi dei dati del 2024, potremo proseguire nel percorso avviato coinvolgendo altre realtà, sia Associative che Oratoriane per diffondere, con il format Oratori Sicuri – un sistema per fare la differenza, la cultura del primo soccorso.
Arrivederci al 2025!